Evoluzione delle politiche per l’istruzione in Trentino

L’istruzione è uno dei fattori più importanti di quel capitale sociale che è l’agente primo dello sviluppo di un territorio, sia in termini di civica convivenza che di crescita sociale ed economica. Il Trentino, oggi, appare, sotto questo profilo, una terra privilegiata e questo volume, coprendo un arco temporale che va dagli anni ’70 al secondo decennio degli anni 2000, accompagna il lettore proprio lungo quel proficuo cammino che la scuola trentina ha percorso in questo ultimo mezzo secolo. Non un cammino facile, soprattutto in quei primi anni ’70 che hanno segnato l’avvio della nuova autonomia.

Una ricostruzione preziosa quella di Monica Zambotti, perché lo sguardo al futuro può avere maggiori chance di successo se fondato su un presente consapevole delle radici da cui deriva. Quindi, un approccio “scorrevole”, dove il presente è il giunto creativo tra ciò che era e ciò che sarà in uno snodo, quello della scuola appunto, fondamentale per la crescita armonica e promettente del Trentino e della sua autonomia.

Vale la pena citare, a riguardo, una considerazione espressa dall’autrice nelle ultime pagine del volume: «L’impegno a favore di una scuola per tutti e ad alti livelli rappresenta uno sforzo che deve essere costantemente coltivato e ritenuto primario negli obiettivi e nei programmi dell’Autonomia, continuando a investire in ricerca, in innovazione, in formazione e in partecipazione da parte di tutti i protagonisti coinvolti».